Cosplay di diverso Genere
Divedere per genere i cosplay non è semplice.
Il cosplay in sé è un genere all’interno di diverse espressioni del vasto panorama della cultura pop.
Si può comunque tentare una sottoclassificazione del genere in base alla cerchia di appartenenza dei singoli.
Il cosplay riguarda principalmente il cinema, i videogiochi e i mondi di cartoon/comics e di anime/manga.
All’interno di queste categorie, particolari film e cartoni si sono scavati una nicchia bella ampia tanto da venire considerati gruppi a parte e autonomi per la moltitudine di personaggi iconici che hanno generato o sono migrati da un settore all’altro.
Nei primi rientrano Guerre Stellari, Games of Thrones, Saint Seiya, Sailor Moon, le principesse Disney, i gruppi Marvel/DC. Per i secondi si pensi alla novità dell’intrattenimento rappresentata dai concerti tenuti da ologrammi acclamati come vere pop star, le Vocaloid sono rientrate nella più semplice classificazione e fruizione di anime e manga.
Problematiche e caratteristiche di ogni genere cosplay
Genere: Film e telefilm
In genere, a parte i cinecomics, un film vive di vita autonoma rispetto alle altre realtà e, di personaggi iconici, riconoscibili, ce ne sono, generalmente, solo un paio (eroe e antieroe). Questa considerazione è valida soprattutto per pellicole di fantascienza/azione, pensiamo a Robocop, Terminator, Dredd, Alien, Hellboy, Doctor Who: tutti si ricordano di loro ma non dei personaggi di contorno. Questo tipo di cosplay è solitamente più solitario di altri poiché si prestano a pochi crossover sensati.
Altri film, storici o attuali, come anche telefilm e talvolta le pubblicità, saranno sicuramente più facili da realizzare dal punto di vista sartoriale ma meno riconoscibili. L’interprete dovrà essere fisicamente il più simile possibile all’originale.
Per questi motivi, in genere si sfrutta la moda del momento: ora Banderas e Rosita sono nel nostro immaginario collettivo ma spariranno presto. Chi si ricorda dell’uomo in grembiule e del suo “buonasera” sul pianerottolo della vicina?
Genere: Cinecomics
C’è poi quella sottile linea d’ombra in cui si inseriscono i cinecomics, un genere di film tratti da fumetti, cartoni o videogiochi. Il grande pubblico ne ignora comunque le origini ma questi film possono contare sull’appoggio degli originali mondi cartacei (che continuano a prosperare negli anni) ed esserne considerati solo degli universi paralleli.
Anche nel caso di film o serie televisive di stampo fantasy è preferibile aggregarsi a gruppi fandom, in modo da avere il giusto riconoscimento.
Genere: Original e Alternative version
Discorso completamente diverso va affrontato per i gruppi originali e zombie. A differenza di un qualunque anonimo cavaliere Jedi armato di lightsaber, un mostro da solo dice poco.
Così anche gli originali: versioni alternative di personaggi preesistenti, rivisitate personalmente dagli interpreti in chiave ora steampunk, ora fantasy, etc, al punto da formare un vero e proprio genere a sé stante.
A meno di non essere un gruppo e dare la possibilità agli spettatori di riconoscere l’operazione da singoli dettagli riscontrabili sui diversi personaggi si rischia di passare per Originali e basta.
In questi filoni alternativi, possono essere collocati tutti quei cosplay che non rispecchiano quanto più fedelmente possibile gli originali, generalmente etichettati come fail: dalle versioni chubby a quelle tatuate, dai supereroi dal colore della pelle sbagliato ai crossover più disparati.
L’importante è che la cosa abbia un senso, che si veda che c’è dell’intenzionalità e non semplice menefreghismo.
Infine, come non viene considerato fanfiction uno scritto che non prenda da nessuna opera preesistente, gli Original (personaggi e costumi inventati di sana pianta, che non hanno alcun aggancio con opere pop preesistenti), non vengono considerati cosplay ma solo maschere, anche se bellissime.
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