Wig & Dress
Nome: Wig & Dress
Specialità: Parrucche, costumi completi, armature, props
Wig & Dress di Alessio Sabelli e Silvia Minella (che abbiamo intervistato poco tempo fa e di cui troverete presto i tutorial su Cosplay Hub ndr) è una realtà attiva nell’ambito del costuming e prop making che sta diventando sempre più popolare nella community dei cosplayer. Nel loro laboratorio di Roma realizzano lavorazioni che vanno dal confezionamento di parrucche, una delle loro specialità, alla costruzione di props ad altissima fedeltà fino alla realizzazione di costumi interi.
Se volete avere la possibilità di vincere una delle parrucche realizzate da Alessio e Silvia, andate sulla nostra pagina Facebook e partecipate al giveaway.
Come vi è venuta questa idea?
Alessio: L’idea iniziale è partita da me. In passato mi era capitato di far pratica con l’acconciatura di diverse parrucche su commissione e ad un certo punto ho deciso di aprire una pagina Facebook. Il problema più grande è stato darle un nome adatto a far capire alle persone di cosa trattasse l’attività. Inizialmente quando la pagina è stata creata eravamo in tre, io ed altri due ragazzi. Ognuno si occupava di un campo specifico: io avevo il monopolio delle parrucche, mentre gli altri si occupavano una di sartoria e l’altro di armi e accessori. Nei suoi primi mesi di vita chiamammo la pagina: “Wig, Dress and Armor” ma il nome non suonava affatto bene (troppo complesso per saltare all’orecchio), quindi decidemmo di semplificarlo abbreviandolo in “Wig and Dress”.
Silvia: Io sono subentrata dopo qualche mese dall’apertura della pagina, quando il ragazzo che si occupava di armi ed accessori si è ritrovato impossibilitato ad accettare commissioni. Non avevo mai lavorato in un team e devo dire che è stata un esperienza di crescita notevole! Non potrei essere più contenta di aver accettato questa collaborazione!
Com’è lavorare in società?
Alessio: Inizialmente non credevo che lavorare insieme a Silvia sarebbe stato così piacevole. Ci siamo subito trovati in sintonia e abbiamo spartito i compiti con molta professionalità. Molto spesso il tempo insieme vola e nonostante si lavori riusciamo anche a divertirci. Sinceramente non avrei mai pensato di arrivare così lontano.
Silvia: E’ un percorso che ti porta a crescere caratterialmente e professionalmente ogni giorno di più. Il confronto è un ottimo modo per migliorarsi!
Credevo che le parrucche venissero vendute “già pronte” e invece…
Alessio: Eh, e invece…! C’è molto lavoro su ogni parrucca, diciamo quelle che si vendono sul web (anche quelle già acconciate) industriali non hanno assolutamente la manodopera che possiamo realizzare noi. Ovviamente dipende tutto dalla parrucca. Parrucche come quelle di Dragon Ball ad esempio, hanno bisogno di 2/3 basi, che vanno cucite insieme sulla retina per poi creare l’acconciatura. Anche una parrucca semplice comprata online, non arriva mai come in foto… Bisogna darle sempre una sistemata, per questo esistiamo noi wigdresser, anche semplicemente per trovare delle buone basi, magari a buon prezzo. Molte persone non sanno nemmeno dove cercare delle buone parrucche e anche per questo noi siamo sempre disponibili ad aiutare.
Quanto è diverso il vostro lavoro da quello di un acconciatore “tradizionale”?
Alessio: Molto. I capelli di una persona non sono come i capelli sintetici. Partiamo dal fatto che il più delle volte noi usiamo anche delle colle per creare le nostre acconciature, oltre a chili e chili di lacca. Nel nostro caso la lacca non diventa più un fissante per capelli, ma vera e propria colla spray. Per non parlare del fatto che una parrucca deve mantenere la sua acconciatura più tempo possibile. Anche se noi dovessimo creare una parrucca “indistruttibile” le persone che la indosseranno, devono ricordare che è pur sempre una parrucca e va curata anche dopo averla ricevuta e indossata.
Non realizzate solamente parrucche…
Alessio: No, assolutamente. Il progetto di “Wig and Dress” è sempre stato quello di realizzare costumi interi. Durante l’anno realizziamo soprattutto parrucche, semplicemente perché a volte è l’accessorio più difficile da realizzare. Gli accessori che realizziamo sono tutti realizzati da Silvia. Grazie alle sue capacità, abbiamo anche realizzato costumi interi di notevole difficoltà! La maggior parte delle persone ci conosco per le nostre parrucche, ma vi assicuro che realizziamo anche accessori e costumi!
Come fanno artigiani che puntano sulla qualità a competere con prezzi bassissimi di altri produttori?
Silvia: Se si parla di realizzare un costume, una parrucca o un accessorio di qualità, è molto probabile che vengano contattati artigiani come noi, che prendono commissioni e che lavorano principalmente in questo campo. Purtroppo le persone non sanno sempre dove cercare o chi contattare, magari trovano una parrucca o un accessorio già pronti a basso costo e comprano, ma poi all’atto pratico non sanno mai cosa possono ricevere. Alcuni si basano sulle recensioni, altri per sentito dire. Insomma, puoi pensare di risparmiare qualche soldo solo perché si trovano prezzi inferiori ai nostri, ma chi cerca qualità sa chi contattare e sicuramente non si fa problemi nello spendere qualcosina di più se il risultato è giustificato o diventa addirittura superiore alle aspettative.
Come è cambiato il mercato in questi ultimi anni? E come credete si svilupperà?
Alessio: Io sono un cosplayer dal 2008 e ho visto con i miei occhi come è cambiato il mercato per quanto riguarda le commissioni cosplay. Ovviamente è molto cresciuto, prima le persone tentavano di realizzare i propri costumi con le proprie forze. Ora ho notato che le persone vogliono apparire perfette con il loro costume e ovviamente non tutti hanno le capacità necessarie per farlo. In dieci anni il mercato è molto cambiato e credo che in questo momento abbiamo raggiunto il suo apice.
Silvia: Io in realtà credo che siamo solo all’inizio di una lunga ascesa. Il cosplay si è affacciato realmente nel mercato solo di recente, quindi non mi sorprenderebbe se raggiungesse un importanza consistente nei prossimi dieci anni! Sicuramente chi si organizzerà per tempo e sceglierà le strategie migliori sarà in grado di sfruttare al meglio le potenzialità di questo nuovo fenomeno di massa.
Il progetto più complesso che avete realizzato?
Alessio: Come costume intero molto probabilmente Poppy Star Guardian (dal mmorpg League of Legends). Per realizzare il martello di Poppy, Silvia è quasi impazzita! Voleva raggiungere la perfezione, cercando di migliorare ogni singolo dettaglio e come al solito c’è riuscita.
Poi per me c’è stata quest’ultima grande sfida nel realizzare la parrucca di Gogeta Super Saiyan 4 (Dragon Ball). Era la prima parrucca da SSJ 4 che realizzavo e convertirla dal 2D al 3D non è stato affatto facile. Volevo che si riconoscesse il personaggio da qualunque angolazione, così mi sono rivisto più volte l’anime! In più acconciarla è stata una bella fatica per tempo e pazienza. Devo dire di essere soddisfatto del risultato finale!
L’aspetto che ti piace di più nel lavorare con l’altro?
Alessio: La tranquillità che mi trasmette. Sono un tipo attento nel mio lavoro, cerco sempre di dare il meglio che posso, però quando ho la giornata “No” quindi 6 giorni su 7 a settimana, per fortuna c’è Silvia che mi tranquillizza e mi fa ragionare. Poi è sempre disponibile per un aiuto. Non è che ti aiuta dandoti solo una mano, riesce a trovarti la soluzione migliore, quando magari tu avevi pensato a tutt’altro… E fidatevi succede spesso…!
Silvia: Alessio rende la mia parte razionale ancor più razionale. Mi aiuta nel prendere decisioni, c’è sempre per un consiglio (anche se io sono una capocciona e faccio spesso di testa mia) e se mi assale un dubbio o uno sconforto riesce sempre a tirarmi su con poche semplici parole. E’ anche grazie a lui se sono arrivata dove sono ora, mi ha sempre spronato a credere in me stessa e a dare il massimo in tutto. Non potrei essere più orgogliosa di lavorare con una persona come lui.
E il peggiore?
Alessio: Da retta a tutti. Io non capisco come faccia, ma riesce a fare 5000 cose insieme, però a volte, essendo umana, si dimentica di qualcosa. Molte volte glielo ricordo, ma se non desse retta a tutto il popolo dei social network, probabilmente non le dimenticherebbe… Poi lasciamo stare quando deve aspettare che catalizza qualcosa… Viene letteralmente ad infastidirmi mentre acconcio… Dice che si diverte così e io sto li a subire.
Silvia: Alessio è una testa calda, un po’ come Ira nel film Disney “Inside Out”. Basta un nonnulla per farlo esplodere e io finisco per fare la parte del monaco buddista che professa la pace fra i popoli. Ah, ed è anche molto disordinato. Io faccio la mia parte eh, ma lui mi batte su tutti fronti! Però alla fine anche io ho i miei lati negativi, quindi sorrido in silenzio e “una mano lava l’altra e… tutte e due lavano il viso”!
Riuscite a trovare ancora il tempo per fare cosplay?
Alessio: Io no. Per questo porto sempre gli stessi… Purtroppo nei periodi in cui ci sono le fiere più importanti come: Romics, Lucca, Comicon ecc… Vengono prima le commissioni e a volte anche se hai progettato un nuovo cosplay da portare, magari anche insieme, sei costretto a rinunciare. Però la voglia e la fantasia di portare altri personaggi non manca mai!
Silvia: anche io come Alessio do la precedenza alle commissioni e se avanza tempo mi occupo anche di preparare i miei cosplay. Questo il 90% delle volte vuol dire realizzare costumi interi nel giro di una settimana (come ad esempio si è trattato per la versione di Shunya Yamashita di Rei Ayanami, che mi ha portato via 5 giorni e 5 notti di realizzazione). Vorrei dedicare più tempo ai miei progetti personali ma il lavoro e lo studio ahimè chiamano… ne approfitto per accumulare esperienza, sono sicura che andando avanti ogni costume sarà migliore del precedente!