La leggenda di Thor arriva a teatro
La leggenda di Thor arriva a teatro. Per il 2019 la Ema Eventi ha in programma una prima assoluta per il nostro paese: sul palco, a raccontarci la sua storia in un musical in tre puntate, salirà un supereroe tra i più amati degli ultimi tempi.
Abbiamo imparato a conoscerlo nei fumetti della Marvel che dagli anni Sessanta ci raccontano le sue incredibili avventure e seguito al cinema nei diversi film degli Avengers che lo hanno visto protagonista. Presto lo potremo vivere anche a teatro, in una saga musicale in tre parti a narrare la sua storia leggendaria di dio del tuono figlio di Odino, protettore di tutta l’umanità e difensore di Asgard.
La serie inizia con il primo episodio dal titolo La Morte degli Dei.
È la prima volta a teatro per Thor e per tutti i personaggi legati alla sua incredibile storia. Dal padre, Odino, a Loki, il fratello, passando per le Valchirie, Idhunn, dea dell’eterna giovinezza, e tutti i cattivi contro i quali il dio del tuono si troverà ogni giorno a combattere.
La leggenda di Thor a teatro: il primo episodio
La Morte degli Dei, prima puntata delle tre che compongono l’opera musicale, vedrà Thor chiamato a proteggere Asgard e le persone a lui più care dalla Terra del Fuoco (il regno dei giganti), e da Helheim (il regno dei morti).
La trama. Odino si trova ad affrontare una situazione delicata per il regno degli dei, dopo il rapimento di Idhunn, la dea dell’eterna giovinezza: in pericolo c’è l’immortalità degli dei e il cosmo intero. Così il re decide di radunare tutti i guerrieri per proteggere Asgard e riportare l’ordine nel loro regno.
Thor riuscirà a ritrovare la dea dell’eterna giovinezza per ridare l’immortalità agli altri dei? Riuscirà a sconfiggere Hel e l’avanzata del regno dei morti? Il dio del tuono sarà in grado di riportare l’equilibrio nel mondo degli dei e in quello dell’intero cosmo? Un compito sicuramente molto importante e delicato, per il quale dovrà lottare duramente per contrastare le forze del male.
Il musical “La leggenda di Thor”
Il musical dedicato a Thor ci racconterà la sua doppia anima: da un lato un dio con superpoteri pronto a sconfiggere le forze del male, dall’altro il suo aspetto più umano. Lo spettacolo sarà portato in scena attraverso l’utilizzo di grandi tecnologie, come il 3D e un impianto ledwall modulare, che potrà arrivare a ricoprire l’intero palco, per rendere la rappresentazione ancora più coinvolgente per gli spettatori. Non mancheranno, ovviamente, tantissimi effetti speciali e illustrazioni realizzate dai più grandi artisti italiani e internazionali.
Lo spettacolo arriverà a teatro da febbraio 2019 e sarà aperto a tutti, anche ai bambini.
Intervista a Edoardo Lombardi, di Ema
Abbiamo chiesto a Edoardo Lombardi, responsabile di Ema Eventi, qualche dettaglio in più riguardo il musical dedicato a Thor.
La leggenda di Thor: perché è stato scelto proprio il Dio del Tuono per questo importante progetto?
Thor è una figura estremamente atipica: a differenza dei tanti eroi e supereroi oggetto di fumetti e film, forse è l’unico che nasce dalla mitologia e si impone nel tempo moderno e questo fa sì che la figura riesca ad acquisire un grandissimo fascino. Thor infatti rappresenta il dio e contemporaneamente l’uomo che possiede l’arma divina, la virtù, la visione del principio cosmico e per questo è il protettore dell’umanità.
Per quello che riguarda la storia e la rappresentazione, quali sono le caratteristiche principali dello spettacolo?
Thor – La Morte degli Dei rappresenta il primo episodio di una trilogia che sarà messa in scena nei prossimi 5 anni. Un progetto ambizioso ed affascinante che, contestualmente al musical, vede l’uscita di una nuovissima Graphic Novel, la cui scrittrice è la giovanissima e brava Ilaria Licenziato, e di un cd sia in lingua italiana che in lingua inglese, che vede come autore delle musiche il grande maestro Emiliano Branda e la realizzazione dei testi di Domenico Prezioso e Daniele Venturini.
In questo primo episodio rivivremo i personaggi calati in un’ambientazione più vicina alla mitologia norrena e al mito della cosmologia dei nove mondi. Negli episodi successivi la sceneggiatura prenderà un’influenza moderna e vedremo i personaggi avvicinarsi ai nostri giorni, coinvolgendo anche la Terra, con la partecipazione di nuovi comprimari.
Cosa ci può raccontare delle scenografie e delle tecnologie utilizzate?
Lo spettacolo sarà ricco di colori, utilizzeremo scenografie virtuali con l’ausilio di diversi proiettori, ledwall, giochi di trasparenze, effetti speciali e tante altre idee che stiamo programmando con il Team Creativo.
Costumi e personaggi saranno fedeli di più al fumetto o al film? O a magari a entrambi?
Ci sarà sicuramente un’ispirazione su entrambi, ma cercheremo in primis di realizzare una line creativa originale, qualcosa che possa diventare anche un nuovo punto di riferimento visivo. Da qui l’idea di aprire il contest per la realizzazione dei costumi dei personaggi principali, affidando il tutto alla grande creatività dei cosplayer.
Quali sono i punti di forza dello spettacolo, che lasceranno senza fiato gli spettatori?
Sarà prima di tutto uno spettacolo con dei contenuti creativo-artistici veri e propri, con una colonna sonora originale che darà vita a circa 20 brani inediti, cantati live da grandi professionisti; in più lo spettacolo sarà volutamente dinamico, veloce, ricco di sorprese che lasceranno gli spettatori con il fiato sospeso. La promessa sarà quella di non far addormentare nessuno!
Uno spettacolo per grandi e piccini: un modo per avvicinare al teatro anche i più piccoli con una storia che sicuramente ameranno?
Lo spettacolo ha come target tutti, dai più piccini che adorano le avventure dei supereroi, agli amanti dei fumetti e del genere cinematografico, agli stessi cosplayer che per la prima volta si vedranno coinvolti in un grande progetto musicale. Uno spettacolo che cavalca l’onda di interesse che negli ultimi anni accompagna la figura del supereroe… C’è bisogno, nell’immaginario collettivo, di figure positive che grazie alle loro doti salvano “dal male” non solo con la forza fisica, ma anche con una personalità e una morale ben definita.
In quali teatri sarà possibile assistere allo spettacolo? Si sa già qualcosa?
La tournée partirà dalla Svizzera –a Lugano– il 2 marzo 2019, proseguendo poi per il resto dell’anno nelle principali città italiane. Quindi, dopo una breve pausa che vedrà lo show in giro per l’Europa, farà ritorno in Italia a fine 2020.