Romics: Paolo Barbieri
L’illustratore italiano Paolo Barbieri torna a Romics
Paolo Barbieri sarà presente nella giuria della prima edizione del Romics Award – Illustrazione da Collezione il cui vincitore vedrà il proprio elaborato riprodotto da Poste Italiane Filatelia su un’esclusiva cartolina filatelica.
Esordio: Aida degli Alberi
Il suo primo lavoro noto al grande pubblico è quello di direttore del reparto colori alle scenografie per Aida degli Alberi, piccola perla dell’animazione italiana e ispirata alla celebre opera di Verdi. Il film, diretto da Guido Manuli e corredato dalle musiche di Ennio Morricone, ebbe un contenzioso con James Cameron per il suo, successivo, Avatar, che fu accusato di ricalcare intere scene oltre a presentare creature non molto dissimili da quelle presenti nel mondo di Arborea.
La popolarità arriva con le copertine dei romanzi fantasy della Mondadori
Paolo Barbieri è diventato davvero famoso grazie alle illustrazioni delle copertine della celebre saga di Licia Troisi, Cronache del mondo Emerso, con cui ha stabilito un solido sodalizio. Recentemente ha illustrato le nuove copertine delle saghe di Terry Brooks (il nuovo interesse per Il ciclo di Shannara è dato anche dall’omonima serie televisiva, apparsa a inizio anno su Sky Atlantic) e di Herbie Brennan (La guerra degli Elfi).
Vanno ricordate anche le opere Apocalisse, Favole degli Dei, Fiabe immortali, L’Inferno di Dante.
Sarà presente alla fiera romana primaverile anche con una mostra dedicata ai suoi Tarocchi e alla sua raccolta di illustrazioni Sogni. Ovviamente non mancherà una sessione riservata agli autografi.
È curioso notare il fatto che quest’anno, allo stesso evento, sia presente anche Go Nagai, il maestro giapponese che, con il suo Atlas Ufo Robot, è stato il suo primo esempio e modello come illustratore.


