
5 cosplay se siete… uomini rotondetti (parte 1)

Per gli uomini, si sa, non valgono le stesse regole estetiche delle donne. Idealmente siamo tutti uguali ma alla resa finale siamo tutti schiavi degli stereotipi. In particolar modo quando si parla dei chili in eccesso.
Le donne vengono stigmatizzate e possono vivere con forte imbarazzo il semplice fatto di non corrispondere ai canoni della donna-tipo (nessuno li rispecchia!). In reazione a ciò, c’è chi se ne frega e chi si rifiuta di partecipare al gioco.
Diversamente, se gli uomini hanno la pancetta al posto della tartaruga, generalmente si fa spallucce e nessuno si permette di fare commenti sgradevoli. Cosa profondamente ingiusta.
Ma come esistono donne che rifiutano il cosplay (come molti altri aspetti della loro quotidianità) a causa della propria fisicità, anche molti uomini si fanno gli stessi problemi.
Mentre per le donne sembra fondamentale mostrare comunque il fisico, snello o appesantito che sia, gli uomini possono camuffarsi più spesso dietro strati di pesanti armature.
Cosplay Hub propone anche ai signori cicciottelli, in imbarazzo nell’affrontare l’argomento cosplay, una piccola lista di personaggi che devono partire dalla loro fisicità -non proprio marmorea- per essere ben fatti e aiutarli a trasformare il ‘difetto’ estetico in una virtù.
In tutti i casi, avrete comunque bisogno di ulteriori imbottiture o impalcature ma il volto sarà certamente più credibile rispetto a quello dei più magri.
Blob e King Pin: la semplicità Marvel.
Basta con i soliti amichevoli supereroi di quartiere. Buttiamoci sui villain.
Ne citiamo solo due, tra i più iconici. Per uno basta una tutina da lottatore, per l’altro un completo bianco e un bastone. Ecco pronti Blob e King Pin. La difficoltà del secondo è che deve essere pelato ma potete farlo in doppia versione, sia bianco (come nei fumetti) che nero (come nel film con Ben Afflect)

Il bello dei personaggi secondari è che danno molto più senso anche a quelli più mainstream. Però… Attenzione! Azzeccare la taglia non vi esime da critiche: che fine hanno fatto scarpe e bracciali di Blob? Il costume è semplice, non si possono perdere pezzi
Il tradizionale Choji Akimichi
Il ciccione per antonomasia della serie di Naruto, il cui unico pensiero e motivazione è il cibo (come un po’ tutti i membri del clan Akimichi) è a un livello intermedio di difficoltà. Da un lato c’è la versione casual con la casacca verde, la sciarpa e mutande blu in testa, dall’altro (forse più semplice, forse no) l’armatura su casacca rossa. Ricordate di acconciare diversamente la parrucca a seconda del vestito.
Le magie di Majin Bu
Con Dragon Ball si comincia a parlare di protesi e di MUA. Il costume è abbastanza semplice ma per interpretare il goloso Majin Bu dovete ricorrere al body painting o a una tuta che però abbia lo stesso colore che avrete poi sul volto. Avrete bisogno di una calotta, con gli sfiatatoi in cima e le orecchie modificate a lato, da cui si protende l’antenna. Potreste ricorrere a una maschera ma a, quel punto, chiunque potrebbe interpretarlo.
Riordatevi che l’idea di fondo del cosplay è di rendere reale e credibile ciò che è irreale e non lasciate che solo il Majin Bu secco e crudele venga fatto come si deve!

Il cosplay a sinistra pecca per la fattura di prop e gli abiti: se avesse curato i dettagli come quello di sinistra avrebbe ottenuto un risultato davvero realistico di ciò che altrimenti si può ottenere solo con un costume completo
Pinguino. La complessità dal mondo DC
Non poteva mancare Pinguino! Omen Nomen.
Con Pinguino avrete bisogno di curare un numero spropositato di dettagli: la protesi per il naso, una gobba profonde occhiaie, forse anche i denti cariati e, dal punto di vista dell’abbigliamento, un completo non facile da reperire e accessori da costruire da zero, come i guanti. A parte tuba e ombrello… forse.
La follia degli Harkonnen
In tutti i sensi.
Tutti vogliono fare i freemen, ché sono semplici.
Tuttavia, il Barone Harkonnen, citato anche da Platinette, è uno tra i personaggi più interessanti e praticamente mai sfruttati come Cosplay.
E’ abbastanza ovvio che, della saga di Dune, tutti vogliano interpretare l’iconico Feyd-Rautha (che però è secco come un’acciuga, oltre che fuori di testa). Il purulento barone Vladimir è il più grasso di tutta la casata ma è l’unico che permette di mostrare tutte le abilità di un MUA. Purtroppo, però, l’impalcatura necessaria attorno al corpo di chi è già in carne renderebbe questo cosplay difficilmente maneggevole (e quindi ulteriormente fedele).