
L’ABC del Cosplayer: Costumi – Dragon Ball

Dragon Ball, la saga creata da Akira Toriyama oltre trent’anni fa, rappresenta ancora oggi un bacino inesauribile di cosplay adatti praticamente a tutti: uomini, donne, giovani, vecchi, famiglie intere, magri, grassi, pelati… basta scegliere rispettando onestamente le proprie caratteristiche.
I personaggi più caratteristici, ovviamente, sono i Sayan e i super Sayan. I costumi sono relativamente semplici da fare e/o trovare ma è facile cadere su piccoli dettagli e rovinare tutto.
Non fare
– Mai come in questo caso le parrucche sono fondamentali. Non limitatevi a lasciarvi crescere i capelli e a tirarli in alto con il gel. Evitate la gomma piuma e preferite, piuttosto, per la forma particolare dell’acconciatura, il Foam o, meglio ancora, una parrucca ben inamidata.

Si può lodare l’impegno di farsi crescere i capelli e ingellarseli, ma l’effetto ottenuto sfiora il ridicolo (sinistra) e rovina anche costumi altrimenti ben fatti (destra). Quasi quasi la parrucca di alluminio dorato è più apprezzabile…
-I Sayan sono muscolosi. Falso. come detto, Dragon Ball offre personaggi per tutte le carnagioni, le corporature e caratteristiche fisiche. Per fisici non palestrati, la Keikogi (l’uniforme da allenamento, in questo caso dei caratteristici colori blu e zafferano) o la tuta spaziale a maniche lunghe sono ottime coperture: basta non avere braccia eccessivamente magre anche se la manica lunga può camuffare un pò di imbottitura.
Per le versioni a torso nudo, tuttavia, evitate le tute muscolari: l’effetto è ridicolo. Piuttosto, optate per un po’ di .

Senza un minimo di ciccia sulle braccia VS la tuta muscolare: è quasi preferibile (perchè più naturale) la versione skinny
-Indossare armature raffazzonate e sproporzionate: meglio scegliere di portare un personaggio o una versione che preveda solo la Keikogi. Se optate per l’armatura, non dimenticate che i Sayan (quindi Goku, Vegeta, Nappa e Radish) hanno la coda scimmiesca legata in vita (quindi grossa e pelosa… non una cintura di cuoio come nell’esempio qua sotto).
Fare
-Scegliete accuratamente i materiali. Con Dragon Ball è molto difficile, se non impossibile, commettere errori. L’insidia si nasconde, però, nella versione di Gogeta livello 4: per intendersi quella scimmiesca rossa col pellicciotto sul torso. Come per la coda, scegliete un tessuto peloso, tipo il velluto. Come sempre, sceglietelo di un colore credibile (vale lo stesso discorso delle parrucche).

L’unico Sayan fatto davvero bene è il quarto a destra. Gli altri, per diversi motivi, non sono credibili
-Anche se siete uomini, truccatevi! Simulare lo sguardo perennemente accigliato di Vegeta e l‘attaccatura dei suoi capelli, le ferite dei combattimenti se portate un costume stracciato, i muscoli di cui sopra tramite il counturing, etc. Inutile dire che, in caso di alieni vari, da Piccolo a Cell a Freezer dovete ricorrere al colore!
-Come sempre, gli accessori sono ciò che possono fare davvero la differenza tra una carnevalata e un cosplay completo: l’aureola e/o le ali di Goku da morto, le sfere del Drago, la nuvola Speedy, i visori, la capsula con cui il Sayan è arrivato sulla Terra, etc.