
Come posare davanti ai fotografi (parte 2)

Forse avrete già letto il primo post di questa serie, e conoscete già alcuni dei trucchi base per posare ottenendo delle fotografie che sareste fieri di pubblicare sul vostro profilo Facebook.
Con questa seconda parte, iniziamo a scendere nello specifico e a dare qualche suggerimento per delle pose ad effetto.
1) Incrociate i piedi
Non ve ne state impettiti come soldati sull’attenti. La parte del corpo che movimenta di più la posa sono le gambe. Spostatele, muovetele, piegatele, divaricatele. Incrociare i piedi è spesso un accorgimento sufficiente per ingentilire la maggior parte delle pose e apparire persino più slanciati: vale per le ragazze, ma è una regola generale applicabile anche agli uomini.
Il vostro peso dovrebbe essere essere sempre distribuito più su un piede che su entrambi, per movimentare lo scatto: una volta che avrete i piedi a posto, anche solo mettere una mano sul fianco vi renderà molto più interessanti che non starvene lì in piedi impalati.
E, ricordate, giocate con l’obiettivo: un segno della V sugli occhi con le dita. Una mano nei capelli. Un bacio lanciato alla fotocamera. Qualunque cosa è sempre meglio di niente.
2) Divaricate le gambe
Posizionare i piedi più larghi delle spalle vi darà un’aria più stabile e autorevole.
È una posa tipicamente maschile, ma, anche qui, è un principio che può sfruttare anche una cosplayer.
Se avete un’arma che normalmente va impugnata con una mano sola, usate tutte e due la mani: e viceversa. Staccate il braccio della mano libera dal corpo. Inoltre, non è detto che dobbiate guardare sempre nell’obiettivo: molti begli scatti vedono cosplayer guardare in un punto all’orizzonte, o anche fissi a terra. Come raccomandato nella prima parte, fate molte prove allo specchio.
La parola d’ordine è movimentare, stupire, suggerire un’azione.
3) Posare voltando le spalle alla macchina fotografica
È una posa che, non a caso, è usata ed abusata in millemila poster cinematografici. E lo è perché funziona. Fatevi fotografare quasi di spalle, con la faccia girata il più possibile verso l’obiettivo. Se non vi stanno facendo un primo piano, bilanciate (di nuovo) il peso del corpo su un piede: renderà la posa più femminile. Se siete uomini, usate un’arma o un altro oggetto sul quale appoggiarvi: vi distinguerà da un tizio alla fermata dell’autobus che si è girato per guardarvi.
4) C’è un muro? Usatelo
Tutto può diventare un oggetto di scena. Anche un muro che avete alle vostre spalle. Appoggiatevici col fare più disinvolto che avete. Con un avambraccio, tutta la schiena, entrambe le mani, un piede.
Usatelo come se fosse una quinta teatrale. Senza svaccarvi. Potete anche solo toccarlo con la punta delle dita. Sperimentate.
5) Usare il pavimento
Mettere un ginocchio o una mano a terra è un modo di movimentare le vostre pose, e fa molto “Hollywood”. Il trucco è chiedere al fotografo di inginocchiarsi al vostro livello prima di scattare, altrimenti la prospettiva rischierebbe di schiacciarvi.
Se scorrete le splash page dei fumetti di supereroi, vi renderete conto di quanto siano diffuse queste pose, e della loro resa scenica.
6) Provate i primi piani
Per il fotografo, spesso i primi piani – specie se colti con l’obiettivo giusto – sono gli scatti preferiti.
Sta a voi, invece, renderli più interessanti possibili. Ricordate che non stare posando per la fototessera della patente. Osate e provate allo specchio qualche espressione di furia totale. Molte fotografie di grande impatto riprendono i cosplayer a bocca spalancata e funzionano alla grande.
7) Qualcosa in movimento
Catturare qualcosa nel mezzo di un’azione spesso funziona, anche se potrebbero essere necessari diversi tentativi (e tempi di posa relativamente brevi: avvisate il fotografo in anticipo che avete intenzione di provare qualcosa di questo genere, in modo da evitare scatti sfocati).
Alcuni scatti magnifici riprendono dei cosplayer in corsa. Molti degli angoli che il corpo assume in movimento non sono riproducibili nelle pose statiche, e vale la pena di tentare, anche se difficilmente verrà buono il primo scatto.
Molte fotocamere ma anche alcuni smartphone permettono di scattare molte fotografie in rapida sequenza: è una caratteristiche che dovreste sfruttare per pescare, tra i tanti, lo scatto giusto.
“gambe incrociate ” e “forma a S” is the new black <3